Descrizione:
Avevo perso da poco il mio fratello cane Ziggy, me l aveva portato via un tumore e mi ero ripromessa di aspettare prima di adottare un altro cane, perché il dolore per la sua perdita era troppo forte. Un giorno scorrendo sulla bacheca di Facebook mi compare una foto di una cagnolona con una zampa appoggiata sulla rete di un box. Li per li non ho aperto il post, ma quel muso e quella zampona mi tornavano in mente in continuazione, così sono tornata indietro e ho aperto la sua foto. Me ne sono perdutamente innamorata. Ho seguito l'istinto e ho chiamato il numero dell'annuncio. Quando è arrivata a casa Eva, che poi è diventata Kokiri, non è stato tutto semplice. Era molto impaurita, non voleva mangiare ne fare i bisogni e se ne stava in disparte lontana da me tutto il giorno. Così è stato per la prima settimana. Piano piano lei ha capito che non le avrei mai fatto del male e io ho capito che il modo migliore non era forzarla ma rispettare i suoi tempi ed i suoi spazi. Ricordo ancora la prima volta che,mentre ero sul divano, lei ha preso coraggio, è salita accanto a me ed ha appoggiato la sua testa sulle mie gambe e mi ha guardato con i suoi occhioni come a dire "ok proviamoci". Abbiamo affrontato tante paure insieme, alcune le abbiamo superate (come quella per i secchioni della mondezza) altre a distanza di 7 anni ancora ci lavoriamo (come il terrore per gli ombrelli) ma posso dire che la riadotterei altre 1000 volte e ringrazio gli Amici di Spino per avermi dato fiducia e la possibilità di adottare un cane speciale come Kokiri! Silvia